Radiofrequenza nella terapia del dolore

La radiofrequenza (RF) è una tecnica mini-invasiva che utilizza onde elettromagnetiche ad alta frequenza per modulare o lesionare selettivamente fibre nervose coinvolte nella trasmissione del dolore.

Tipi di Radiofrequenza

Tipo

Azione

Obiettivo

Termica (continua)

Crea una lesione termica (80–90°C)

Distruzione controllata delle fibre nervose dolorifiche

Pulsata (PRF)

Emissione a impulsi (42°C max)

Modulazione del segnale nervoso senza danno tissutale

Cooled RF

RF raffreddata ad acqua

Lesioni più ampie, ma controllate (es. articolazioni grandi)

Meccanismo d'Azione

  • Le onde di radiofrequenza interagiscono con le strutture nervose, creando una corrente che:
    • Blocca temporaneamente o permanentemente la trasmissione del dolore
    • Modula la soglia di eccitabilità neuronale (nella PRF)
    • Riduce l'infiammazione neurogena

Indicazioni principali

  • Lombalgia cronica e lombosciatalgia
  • Artrosi del ginocchio (genicolati)
  • Cervicalgia, dorsalgia
  • Nevralgia del trigemino
  • Dolore post-erpetico
  • Dolori da faccette articolari vertebrali
  • Sacroileite
  • Sindrome del piriforme

Aree di applicazione

  • Nervi periferici: genicolati, pudendo, occipitale
  • Faccette articolari vertebrali: blocco dei rami mediali
  • Radici nervose spinali: lombari, cervicali
  • Gangli: ganglio impari, ganglio stellato, dorsale
  • Infiltrazioni discali (disco lombare/cervicale con PRF)

Vantaggi

  • Mini-invasiva, ambulatoriale
  • Non richiede anestesia generale
  • Effetti duraturi (fino a 12 mesi o più)
  • Ripetibile e sicura
  • Ottima alternativa in pazienti non operabili o farmacoresistenti

Controindicazioni e precauzioni

  • Infezioni attive nel sito di trattamento
  • Disordini coagulativi non controllati
  • Portatori di pacemaker (valutare modalità del dispositivo)
  • Pazienti non collaboranti (richiesta immobilità durante la procedura)

Dopo la procedura

  • Lieve fastidio nella sede di trattamento per 24-72h
  • Evitare attività intensa per 3-5 giorni
  • Miglioramento graduale nei successivi 3-4 settimane

Durata ed efficacia

  • Durata della procedura: 15–40 minuti, in base al sito
  • Durata dell’effetto analgesico:
    • RF termica: 6–12 mesi
    • PRF: 3–6 mesi (ripetibile)
  • Efficacia elevata soprattutto in pazienti ben selezionati